Come affrontare un colloquio di lavoro nel modo corretto? | Generation Italy

Come affrontare un colloquio di lavoro: i consigli per avere successo

Affrontare al meglio un colloquio di lavoro è il primo passo per entrare nel mondo professionale nel modo giusto. Infatti, il colloquio di lavoro è il momento in cui l’azienda, mediante figure specializzate quali recruiter, HR director, manager di linea o operation manager, conosce direttamente il candidato e ne valuta professionalità e adeguatezza ai fini dell’inserimento.

Proprio per questo, di qualsiasi posizione si tratti, è indispensabile prepararsi adeguatamente al colloquio di lavoro. Ma, i colloqui non sono tutti uguali: esiste un modo per prepararsi al meglio per ogni occasione? Scopriamolo insieme.

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Come prepararsi per un colloquio: alcuni consigli utili

Prima di parlare dei consigli per fare una buona impressione in sede di colloquio, è fondamentale capire quali sono le raccomandazioni più importanti per arrivare preparati a questo giorno.

Parliamo di semplici accorgimenti che, se messi in atto, possono rivelarsi indispensabili per fare buona impressione sui recruiter:

  • Raccogliere informazioni sull’azienda

Una delle attività da svolgere prima di presentarsi in sede di colloquio è raccogliere il maggior numero di informazioni sull’azienda. Infatti, in questo modo è possibile comprendere quali siano i principali valori aziendali. Conoscere l’azienda aiuta anche ad evitare di mostrarsi impreparati in fase di colloquio e a dimostrare la propria propositività e motivazione. Come fare? Naturalmente visitando i canali di comunicazione principali dell’azienda (sito web, profili Social).

  • Esaminare in modo dettagliato la Job Description

Conoscere l’azienda è importante, ma lo è anche esaminare con attenzione la Job Description del ruolo per cui si sta svolgendo la selezione. Infatti, l’inserzione di lavoro pubblicata dall’azienda è una prima importante fonte di informazioni riguardo alle mansioni e alle skills richieste per ricoprire la mansione: esaminandola nel dettaglio è possibile comprendere quali siano i punti di forza e quali quelli di debolezza del proprio curriculum, così da poter preparare domande e risposte adeguate da utilizzare durante il colloquio.

  • Preparare una presentazione efficace di sé e del proprio curriculum

In fase di colloquio è importante presentarsi con naturalezza e professionalità, utilizzando le parole giuste e non rischiando di farsi cogliere impreparati. Proprio per questo si consiglia di preparare una chiara autopresentazione basata sul proprio curriculum e sulle esperienze professionali pregresse, con l’obiettivo di evitare l’improvvisazione e di non tralasciare nessun dettaglio importante. Nel caso in cui non siano presenti esperienze professionali precedenti, è fondamentale sapersi soffermare sul motivo per il quale si sceglie quella determinata professione e quella determinata azienda.

Inoltre, per presentarsi al meglio è importante prevedere quali saranno le domande poste dai recruiter non solo in merito al proprio percorso professionale, ma anche riguardo alla propria personalità. Qualche esempio? Saper indicare quali sono i propri pregi e le proprie aree di miglioramento, o ancora descrivere quali sono i principali obiettivi professionali a breve e lungo termine.

  • Preparare delle domande

Il colloquio non è esclusivamente un “esame”: è un momento di dialogo. Proprio per questo non deve essere solo il recruiter a porre domande al candidato: preparare una serie di domande in relazione all’azienda e alla figura professionale da ricoprire è un’attività particolarmente importante, sintomo di proattività, interesse e determinazione.

Come affrontare al meglio un colloquio di lavoro

Dopo aver scoperto quali sono gli accorgimenti più importanti per prepararsi ad un colloquio di lavoro, è il momento di conoscere le regole per fare buona impressione durante il colloquio conoscitivo:

  • Non perdere il focus sulla motivazione

Una delle principali regole da ricordare per affrontare un colloquio al meglio è mantenere il focus sulla motivazione per la quale si è inoltrata la candidatura. Proattività e motivazione sono due delle caratteristiche maggiormente apprezzate dai recruiter: per questo è fondamentale fare leva sulle motivazioni per cui l’azienda dovrebbe scegliere proprio noi e non qualcun altro!

  • Sfruttare bene il tempo

Quanto dura un colloquio di lavoro? In genere, tra i 20 e i 45 minuti: un tempo che deve essere sufficiente per presentarsi al meglio (sia dal punto di vista personale, sia da quello professionale), per consentire al recruiter di presentare l’azienda e per rispondere a tutte le eventuali domande sorte in sede conoscitiva. Per questo imparare a utilizzare bene il tempo e a valorizzare le proprie qualità in modo conciso (ma efficace!) è fondamentale.

  • Professionalità e puntualità

Professionalità e serietà sono sempre caratteristiche apprezzate. Per questo è importante arrivare in orario al colloquio e presentarsi con un abbigliamento adatto al contesto. La professionalità del candidato non si valuta in base a questi fattori, ma la prima impressione può avere un peso notevole sul giudizio finale.

  • Dare seguito al colloquio con una e-mail di follow-up

In seguito al colloquio, si consiglia sempre di inviare una e-mail di follow-up al recruiter, ringraziando per il tempo dedicato e l’opportunità fornita. Anche in questo caso parliamo di un accorgimento che, a volte, può risultare determinante nella scelta di un candidato. Per quanto riguarda, invece, il feedback post-colloquio è sempre consigliato attendere una comunicazione da parte dell’azienda.

E se il colloquio si svolge online?

Negli ultimi tempi, soprattutto in seguito all’emergenza Covid, gran parte delle aziende preferisce svolgere i colloqui di lavoro online. Infatti, se per la fase finale di selezione è quasi sempre richiesto un incontro in presenza, per i primi appuntamenti conoscitivi si predilige la modalità da remoto.

Come prepararsi per un colloquio online? Cosa cambia rispetto ad un colloquio in presenza? La risposta è semplice: nulla! Infatti, proprio come per gli appuntamenti di persona, anche per quelli online è fondamentale prepararsi al meglio raccogliendo informazioni sull’azienda e sulla posizione lavorativa, preparando una presentazione efficace e professionale e mostrandosi determinati e motivati.

Quando si parla di colloquio di lavoro da remoto, ulteriori accorgimenti da considerare riguardano:

  • La piattaforma utilizzata: è importante conoscere la piattaforma che l’azienda utilizza per svolgere i colloqui. Tra le più utilizzate troviamo Google Meet, Zoom e Microsoft Teams: in tutti i casi è importante scegliere un nome utente professionale e sapere come utilizzare la piattaforma, così da evitare possibili problematiche durante la call;
  • Il luogo scelto per svolgere la chiamata: il luogo in cui si svolge la chiamata conoscitiva è particolarmente importante. Si consiglia sempre di scegliere una stanza con sfondo neutro, il più professionale possibile. Inoltre, è importante che durante la call non ci siano altri rumori di sottofondo: per questo si consiglia di scegliere un luogo in cui non siano presenti altre persone.

Quali sono gli errori da evitare durante un colloquio conoscitivo?

Oltre ai principali consigli per affrontare un colloquio di lavoro, è importante individuare anche quali sono gli errori più comuni da non commettere:

  1. Non informarsi sull’azienda: come già affermato, informarsi sull’azienda e sulla posizione lavorativa di riferimento è indispensabile per mostrarsi proattivi e motivati;
  2. Essere troppo sicuri di sé e poco naturali: naturalezza e spontaneità sono indispensabili durante un colloquio. Prepararsi è importante, ma lo è altrettanto descriversi in modo sincero e veritiero;
  3. Dare risposte vaghe e poco chiare: come sappiamo, durante un colloquio è importante gestire al meglio il tempo. Per questo non c’è spazio per risposte generaliste e poco chiare: è importante centrare fin da subito il punto della questione, valorizzando esclusivamente le informazioni importanti;
  4. Non essere puntuali: che si tratti di un incontro di persona o telematico, presentarsi in ritardo ad un colloquio è segno di poca precisione e scarso interesse.

Come prepararsi ad un colloquio con Generation Italy

Quando si parla di preparazione per un colloquio, in particolar modo se si tratta del primo colloquio di lavoro, ricevere un aiuto da professionisti del settore può rivelarsi fondamentale.

Proprio qui entra in gioco Generation Italy, una realtà che si occupa da anni di formare giovani talenti e di accompagnarli nel percorso di inserimento del mondo lavorativo. Infatti, Generation Italy mette a disposizione numerosi corsi di formazione professionale in tutta Italia, con lo scopo di presentare alle aziende candidati validi e con una formazione specifica.

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