Corso Java: una opportunità troppo bella per essere vera. La storia di Gaia | Generation

Ex studentessa di biotecnologie, Gaia non era convinta del percorso di studi intrapreso negli anni precedenti e degli sbocchi professionali che ne sarebbero seguiti. Decide dunque di rispolverare l’interesse per l’informatica, che aveva sempre coltivato in maniera autonoma e di avviare un percorso che le desse solide basi per avviare una carriera in questo ambito: facendo ricerche online, incontra Generation Italy, affrontando il test d’ingresso con scetticismo. A suo avviso, l’offerta proposta – gratuita, online e con la possibilità di accedere ad almeno un colloquio di lavoro – era poco realistica.
Non avendo basi di programmazione, decide di affidarsi completamente a Generation e di fidarsi di quella che lei stessa definisce “una opportunità troppo bella per essere vera”. Lo sforzo iniziale e il sostegno di Generation non solo nel lato tecnico, ma anche nell’aver appreso tutte le competenze soft, l’ha portata oggi a ricoprire la posizione di junior developer in un’azienda di Milano con un contratto di apprendistato.

 

Cosa facevi prima di Generation?
“Studiavo per diventare biotecnologa all’università di Roma, ma se devo dire che ne fossi del tutto convinta, devo dire di no. Ero dubbiosa sul mio percorso, su quanto intrapreso e su cosa sarebbe stato il mio domani.”

 

Perché hai deciso di candidarti al corso di Generation?
“Mi è sempre interessata l’informatica e avevo imparato qualcosa dopo aver seguito qualche video su YouTube e aver letto degli articoli online. E’ proprio così che ho trovato Generation, cercando online dettagli sulla programmazione e, una volta letta la possibilità offerta, per di più gratuita, ho pensato – è uno scherzo, questo è uno scherzo sicuramente -. Suvvia, ma chi ti offre un corso di programmazione gratis e poi ti assicura un colloquio di lavoro? Sembrava finzione, un’opportunità troppo bella per essere vera.

Cosa puoi raccontarci dell’esperienza formativa?
Una sola parola: durissima. C’è bisogno di concentrazione, di studio, di impegno e non puoi distrarti né mollare, altrimenti perdi il filo e recuperare è dura. Quello che di questo percorso è stato fondamentale, però, sono i docenti: nessuno, neanche una volta, mi ha concesso di restare indietro o di non seguire il gruppo classe. Loro sono il cuore di Generation.”

Di cosa ti occupi oggi e come Generation ti ha sostenuto in questo percorso?

Sono una developer a tutti gli effetti. Ho tra le mani un contratto di apprendistato che non avrei nemmeno sognato di avere pochi mesi fa, quando ancora decidevo se restare nell’ambito della biologia o stravolgere il io percorso. Generation ha cambiato tutto: io mi sono impegnata, ma senza quest’occasione da sogno starei probabilmente ancora pensando a cosa fare. E’ troppo bello per essere vero, ma per davvero!”

Alla ricerca di un nuovo lavoro? Scopri il corso per sviluppatori Java di Generation Italy

Clicca qui